Feriolo, Pissardo ha le idee chiare: "Costruiti per provare a vincere"
Un inizio di partita quasi perfetto non è bastato al Feriolo per vivere una domenica tranquilla affrontando al "Galli" la Cannobiese nel big match settimanale di Prima categoria. La squadra di Pier Guido Pissardo non si è limitata a trovare il gol del vantaggio ma ha collezionato occasioni - alcune malamente sprecate - per rimpinguare il bottino; poi gli ospiti sono rientrati in partita, favoriti anche dall'atteggiamento di una squadra non più feroce come in partenza e, giunto il pareggio, il Feriolo ha poi dovuto faticarsi fino in fondo la vittoria. "Noi sappiamo che dobbiamo impostare il nostro gioco in grande velocità - analizza Pissardo - e finché siamo riusciti a farlo abbiamo messo in grandissima difficoltà i nostri avversari, tanto è vero che nei primi venti minuti di partita sono fioccate le occasioni a nostro favore. Poi di colpo e non per un motivo specifico abbiamo abbassato il ritmo delle nostre giocate e questo ha permesso alla Cannobiese - che è sicuramente una buona squadra - di alzare il baricentro e creare tante occasioni, tra cui un palo, per trovare alla fine meritatamente il pareggio. Da lì è diventato tutto più complicato perché abbiamo visto una partita incanalatasi sui binari giusti per noi cambiare di colpo, ci è venuta un po' di ansia e la prestazione ne ha risentito: non è possibile abbassare i ritmi dopo venti minuti di partita e con il risultato sull'1-0, avessimo sfruttato tutte le occasioni costruite per segnare altri due o tre gol avrebbe avuto un senso ma così è stato un grosso errore che ci ha costretto a faticare fino alla fine".
Vincere questo tipo di gare però, affrontando avversari forti e rischiando anche un po', rappresenta un valore aggiunto per una squadra che sa di essere attesa ad un campionato importante ma che dimostra di non aver paura del pronostico: "Senza girarci troppo attorno dobbiamo cercare di vincere questo campionato perché è l'obiettivo che ci ha dato la società - snocciola senza mezzi termini il tecnico feriolino - e se impareremo a giocare sempre come abbiamo fatto nei primi venti minuti vedo davanti a noi una strada tracciata, se invece il Feriolo sarà quello dell'ultima parte del primo tempo vedo un percorso più duro perché una squadra come la nostra non è così più forte delle altre da potersi permettere di essere leziosa o di giocare in punta di piedi".
Il campionato, al di là delle letture preventive fatte prima dell'inizio, si sta dimostrando equilibratissimo e con tante squadre di prospettiva che possono nutrire ambiziosi, un fattore che potrebbe anche complicare le cose per il Feriolo anche nei pensieri di Pissardo: "Tutti all'inizio della stagione ci hanno sempre indicato come la squadra più forte del lotto ma io ho sempre cercato di tirare un po' il freno e credo di non aver sbagliato perché qualsiasi squadra mi capita di veder giocare possiede tanti buoni giocatori come la stessa Cannobiese, che può disporre di giocatori importanti come Progni che era con noi in Promozione nella scorsa stagione e - se l'abbiamo scelto - è perché lo ritenevamo un giocatore di categoria superiore. Tra le squadre che mi hanno impressionato ci metterei anche il Villa che ha un centrocampo e un attacco di qualità sorretto da una difesa solida oppure il Bagnella che ha giocatori che possono fare la differenza. Insomma, ci sono almeno tre o quattro squadre - e me ne sto certo dimenticando qualcuna - che possono nutrire grandi ambizioni e questo vuol dire che sarà un campionato difficile e per nulla scontato, tutte partite da giocare e non sempre su terreni di primo livello come può essere il nostro. Se vogliamo fare un campionato da protagonisti dovremo avere a che fare con tutte queste variabili e risolvere i problemi che il percorso ci porrà davanti".