Nolese e Gravellona avanti assieme, una festa per due - I AM CALCIO VCO

Nolese e Gravellona avanti assieme, una festa per due

Festa di gruppo, Promozione conquistata!
Festa di gruppo, Promozione conquistata!
VcoPrima Categoria

La sfida di Momo tra Gravellona San Pietro e Sportiva Nolese portava con sé quella carica di pathos che solamente gli spareggi decisivi possono avere, con le due formazioni a giocarsi un pezzo di Promozione in 90 minuti all'interno di un quadrangolare che ad una gara dal termine lasciava intatte per tutte le squadre la possibilità di raggiungere l'obiettivo. Contava vincere per i tocensi che conquistando i tre punti avrebbero avuto la ragionevole certezza di avercela fatta mentre per i torinesi di Di Bernando anche un pareggio non sarebbe stato risultato da disprezzare; molto però sarebbe dipeso anche dal campo di Venaria Reale dove Pianezza e Banchette Colleretto si affrontavano per non uscire sconfitte da un girone che avrebbe lasciato sul terreno di fatto una sola vittima, la quarta classificata.

Spron battuto Orfano di Finetti, Agostini piazza Pingitore al centro della difesa al fianco di capitan Stoppini, scegliendo di appoggiare il duo d'attacco Fioretti-Bionda con le geometrie di Cervini, chiamato a galleggiare tra le linee. Di Bernardo si affida invece all'esperienza di Caria e Rizzuto - quasi 80 anni in due - per reggere l'attacco di una Nolese in cui la regia è compito di Tigani, con Colombatto e Balmasseda a garantire corsa e giocate ma in cui è forse il classe 2000 Botto, centrale difensivo di una retroguardia a tre, il vero uomo-immagine della squadra. Molto equilibrate le prime battute di una gara in cui è la Nolese a tenere maggiormente palla cercando di riservarsi l'onere di fare la partita ma sono gli arancioneri ad andare più vicini a centrare il bersaglio grosso; al 3' Balmasseda indovina un varco per far viaggiare il pallone verso Rizzuto che sbatte però su Vitali, prodigatosi a coprire il primo palo, al 7' è strozzato in gola l'urlo di gioia di Bionda che appoggia in rete da pochi passi un pallone scodellato su punizione da Fioretti ma in posizione che Martinengo valuta di fuorigioco. Pederzani allora prova a dare qualche grattacapo a Ballesio con un tiro a giro su cui l'estremo difensore torinese si fa trovare piazzato (10'), ben più pericoloso il diagonale di Colombatto che si trasforma in un assist su cui Rizzuto non arriva per una questione di centimetri una manciata di secondi più tardi. Al 16' De Nicola prova a pescare il jolly con una punizione da centrocampo che voleva beffare Ballesio, troppo lontano dalla propria linea di porta, ma che il portiere ospite riesce comunque ad alzare sopra la traversa poi i ritmi rallentano, anche per il gran caldo che le due squadre patiscono nel tardo pomeriggio novarese e bisogna attendere il 29' per rivedere il Gravellona San Pietro dalle parti dell'area avversaria, con Fioretti bravo a vincere il corpo a corpo con Casellato prima di cercare Bionda, anticipato in maniera decisiva dall'uscita di Ballesio. Nel frattempo la Nolese ha perso Chiappero, sostituito poco prima della mezz'ora da Luca Agostini, ma ne guadagna in intraprendenza con il nuovo entrato che prende a testate la fascia sinistra creando varchi per la corsa di Colombatto che al 35' lascia partire un cross che Rizzuto capisce con qualche centesimo di ritardo, perdendo l'occasione di battere da buona posizione; Caria allora prova a mettersi in proprio al 44' con un tiro dalla media distanza che sorvola la traversa di Vitali che può però solo guardare l'azione possente di Agostini che converge verso il centro saltando netto Pingitore ma mandando la sfera a sbattere contro il palo a portiere impossibilitato ad intervenire.

Orecchie tese Nel frattempo giunge la notizia del vantaggio del Banchette Colleretto che colora la sfida di nuovi scenari, dipingendo un quadro in cui anche il pareggio andrebbe bene per ritrovarsi entrambe, Gravellona e Nolese, in Promozione. Inevitabile che la ripresa sia così condizionata dal risultato di Venaria e che il ritmo inferto alla partita non possa essere quello del primo tempo; un gol è però troppo poco per tirare i remi in barca e mister Agostini si gioca le carte Caretti-Calderoni per provare a cambiare il volto di una sfida che resta comunque troppo compassata in un avvio di ripresa che non regala nulla fino al 18', quando Botto in mischia insacca portando avanti la Nolese: il direttore di gara inizialmente convalida poi, avvedendosi di De Nicola rimasto a terra nei pressi della linea di porta, probabilmente colpito sul contrasto che determina la rete torinese, torna sui suoi passi annullando la rete tra le proteste della formazione granata. Il match potrebbe cambiare ulteriormente al 25' quando Caretti, sfuggito con un guizzo alle spalle della difesa avversaria, viene trattenuto e successivamente atterrato da Casellato pochi passi prima di entrare in area di rigore: si profila il fallo da ultimo uomo e Martinengo non ha dubbi nel mostrare il cartellino rosso al capitano della Nolese, senza che tuttavia la punizione successiva produca esiti. Tuttavia il Gravellona San Pietro non ha più la lucidità necessaria per sfruttare l'uomo in più nonostante Agostini sbilanci la squadra inserendo anche Sghedoni tra gli attaccanti a disposizione, tanto che non arriveranno più pericoli per Ballesio. Lunghissimi i sei minuti di recupero che fanno da corollario alla sfida di Momo anche se al fischio finale solo la Nolese può cominciare a festeggiare perché a Venaria si gioca ancora: l'interesse solo accennato durante la partita diventa curiosità morbosa, si forma un capannello attorno ad un telefonino collegato con il campo dove Pianezza e Banchette sono ancora in campo e solo quando anche là l'arbitro decreta la fine dei giochi può partire la festa, questa volta vera, di entrambe le squadre che si stringono in un unico abbraccio che porta tutti in Promozione.

GRAVELLONA SAN PIETRO-SPORTIVA NOLESE 0-0

Gravellona San Pietro (4-3-1-2): Vitali; Ferro (26'st Martinetti), Pingitore, Stoppini, Rondinella (36'st Panizzolo); Pieri (5'st Caretti), De Nicola, Pederzani (34'st Sghedoni); Cervini (5'st Calderoni); Fioretti, Bionda. A disposizione: Savoini, Lilla, Comoli, Aiello. All. D. Agostini.

Sportiva Nolese (3-4-1-2): Ballesio; Abbagnale, Botto, Casellato; Balmasseda (27'st Remondino), Tigani, Rotariu, Colombatto; Chiappero (28' L. Agostini); Caria (41'st Corradin), Rizzuto. A disposizione: Mazza, Benetti, Giorgetti, Novero. All. Di Bernardo.

Arbitro: Martinengo di Cuneo.

Note: Espulso al 25'st Casellato (S) per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Martinetti per il Gravellona San Pietro, Rotariu, Tigani, Botto, Caria e L. Agostini per la Sportiva Nolese. La gara è stata giocata sul neutro del "Comunale" di Momo.

Carmine Calabrese