Eccellenza A - Solo il Bulé tiene alto il vessillo verbano-novarese
Un paio di punti recuperati in classifica non possono ribaltare i discorsi già fatti sull'esito finale del campionato così come una rondine non fa primavera. Il pareggio tra Biellese e Borgosesia (1-1), che permette alla Pro Eureka vincente a Verbania (0-2) di riportarsi a -7 a sei gare dal termine del campionato (cinque per i torinesi che dovranno ancora scontare il riposo) non mettono a repentaglio il primato "laniero" che deve incassare la rete dell'ex Latta ad annullare il vantaggio dal dischetto di Sekka, il tutto però senza evidenti ripercussioni su un cammino fin qui trionfale.
Per assurdo quindi il pareggio di Biella fa più male al Borgosesia che si vede raggiungere dal Bulé Bellinzago, unico tra le squadre di Verbania e Vco ad andare a punti con lo 0-1 sul campo del Settimo firmato da Cannataro, e pressare da vicino anche dalla Volpiano Pianese rientrato appieno nel giro playoff dopo la vittoria sull'Accademia Borgomanero (1-0) che permette ai torinesi di allungare in classifica sull'Oleggio, rimasto fermo per il turno di riposo, sull'irriconoscibile Baveno Stresa che subisce due reti anche dal Lascaris, invischiato nella lotta per le zone di bassa classifica.
Il 2-0 con cui i bianconeri torinesi hanno liquidato i borromaici detona anche in zona playout dov'è ora proprio la squadra che in settimana ha annunciato l'avvicendamento in panchina passando da Meloni a Balice riesce a mettere il sale sulla coda al Briga che con l'Aygreville andava alla ricerca dell'ultimo spiraglio per poter sperare addirittura nell'uscita dai playout ma che è incappato in una cocente sconfitta (0-1) che mette ora in pericolo anche il quint'ultimo posto, che basterebbe per la salvezza diretta visto che il PDHAE perde anche la sfida interna con il Quincinetto (2-4) trovandosi ora ad un solo passo dal baratro.