Il colpaccio del Gargallo riapre il campionato - I AM CALCIO VCO

Il colpaccio del Gargallo riapre il campionato

La battuta di Mastrini che vale il 2-0
La battuta di Mastrini che vale il 2-0
NovaraSeconda Categoria Girone A

Che fosse un campionato diverso quello che aspettava l'Esio Verbania, corazzata che fino ad inizio 2025 aveva lasciato sul campo solamente due dei trentanove punti a disposizione, nel girone di ritorno del girone A di Seconda categoria lo si era già capito nelle prime due partite dell'anno nelle quali i verbanesi hanno trovato squadre più pronte ed attrezzate a confrontarsi con Primatesta e compagni. La sconfitta patita sul "Comunale" di Gargallo ne è la conferma e, più che i demeriti ospiti, va sottolineata la magistrale prestazione della squadra di Bonetti, capace di giocare un calcio organizzato sfruttando al meglio il proprio terreno - ai limiti della praticabilità a causa delle piogge cospicue dei giorni scorsi - e gli episodi chiave del match. Sono tre le reti che i novaresi rifilano alla formazione di Farina, unica squadra riuscita in questa piccola impresa dopo averlo fatto anche nella gara del girone di andata, finita però con una vittoria dell'Esio (5-3). I verbanesi rimangono in cima alla classifica, ma vedono il proprio vantaggio sulla Castellettese assottigliarsi a soli due punti, mentre il Gargallo coglie la settima vittoria in campionato e guadagnano punti importanti in ottica salvezza, obiettivo dichiarato dalla società del presidente Puligheddu, in attesa del recupero da disputare in settimana a Maggiora che potrebbe portare i novaresi a ridosso del quinto posto valente l'accesso ai play-off.

Gargallo audace e fortunato Dopo il piccolo esodo patito nel mercato invernale, risulta corta la rosa di cui Bonetti può avvalersi in questo girone di ritorno e l'infortunio di Bovolenta lascia all'ex mister del Comignago solamente quindici giocatori a disposizione. Il modulo scelto per la gara è sulla carta il 3-5-2, con Giachetta perno centrale della difesa e Scollo e Mastrini a fornire quantità ed interdizione sulla linea di centrocampo, ma nella realtà dei fatti l'attacco dei novaresi è concepito per essere molto fluido, con i gemelli Fracazzini che vengono spesso affiancati dagli inserimenti di Frontino e Mazzetti nel tentativo di togliere qualsiasi punto di riferimento all'esperta e più attempata difesa dell'Esio. Lo scacchiere tattico di Bonetti sembra essere quello giusto ed il Gargallo sfonda in contropiede già al 3', con Matteo Fracazzini che sfida Zappoli in velocità e viene chiuso solamente in area di rigore ottenendo un calcio d'angolo; siamo al 9' quando è invece Mazzetti a tentare l'offensiva sulla sinistra servito da Luca Fracazzini, ma è puntuale la chiusura ancora di Zappoli che solo 5' più tardi si becca il cartellino giallo a testimonianza del numero cospicuo di sgroppate nella metà campo avversaria da parte degli uomini in casacca biancoverde. L'Esio Verbania si presenta all'appuntamento di Gargallo orfano di Tinelli, Osmenaj e Thomas Campion, ma la rosa capolista è larga abbastanza da poter colmare facilmente le lacune portando ai nastri di partenza un undici di tutto rispetto in cui Primatesta rappresenta ovviamente l'uomo più avanzato accompagnata dalla presenza di Preiata pronto a scardinare la difesa novarese in favore della punta sempreverde; il reparto arretrato prevede la solita linea a quattro capitanata da Camossi e Vera Vargas nel ruolo di mediano e regista davanti alla difesa. Sono diverse dunque le frecce all'arco di Farina e gli ospiti lo dimostrano creando nel giro di 3' due opportunità, prima con Preiata che fa tutto bene nella fase di preparazione entrando in area e poi fallisce la conclusione (19') e al 21' con un'azione corale principiata da Cuda con la palla che finisce poi a Labella bravo a trovare Primatesta in piena area di rigore che con un tocco illuminante mette in porta Manuel Schiattone fermato solamente dal fischio dell'arbitro Melia di Torino ravvisante la dubbia posizione iniziale di fuorigioco del capocannoniere del girone. In partite come quella del "Comunale" molto spesso sono gli episodi a sbloccarne l'equilibrio ed è proprio quello che si verifica al 25' con la battuta di un corner da parte di Matteo Fracazzini sul quale Ferrara esce di pugno colpendo in modo quasi inspiegabile la sfera che finisce nella propria porta, ponendo in salita la partita della propria squadra, costretta ad inseguire. La reazione dell'Esio è però quella di una squadra forte e soprattutto consapevole dei propri mezzi e dunque già al 26' gli ospiti vanno vicini al pareggio con un'azione tanto confusa quanto insistita nella quale prima Primatesta e poi Preiata non riescono a scovare il giusto pertugio per provare a finalizzare, missione riuscita pochi secondi dopo ad Alberti Violetti, murato da Santarcangelo che respinge sui piedi di nuovo di Primatesta con Carini bravo a sventare tutto in uscita. Al 28' fanno ancora paura i verbanesi su azione di calcio d'angolo che, spizzato da Cuda, finisce a Mugwaneza che non ha fortuna nel cercare la porta avversaria. Al 32' è il Gargallo a sfiorare il raddoppio con la punizione di Mastrini per la testa di Giachetta che fornisce un assist involontario per Prini appostato sul secondo palo pronto a rimettere in mezzo il pallone sul quale si avventa di nuovo l'ex Pro Ghemme che insacca, ma a gioco fermo per la posizione irregolare del compagno di reparto. Il finale di tempo è appannaggio dell'Esio che ci prova al 36' con il tiro di prima da fuori area di Labella al quale Carini si oppone in tuffo e poi al 40' con la sassata di Alberti Violetti respinta di nuovo dall'ottimo portiere del Gargallo a pochi centimetri dagli scarpini di Primatesta a cui non riesce il tap in.

Primatesta non basta I due allenatori non fanno variazioni negli uomini al rientro dagli spogliatoi, anche se l'Esio appare tornare in campo con un baricentro più alto, lasciando Vera Vargas un po' più solo sulla mediana a reggere il peso delle spinte novaresi. Al 4' la prima conclusione della ripresa ad opera di Cuda servito di tacco da Preiata, attento Carini in presa bassa. Sul ribaltamento di fronte è veloce il contropiede del Gargallo con Luca Fracazzini che lancia il fratello gemello Matteo che dopo il controllo litiga con il pallone anche a causa delle condizioni difficili del terreno arrivando a servire in ritardo l'assist per il pendolino Barban, fermato in posizione di offside. La marcatura asfissiante del Gargallo su Primatesta regge e quando a mordere le caviglie della punta non c'è Giachetta - senza alcun dubbio MVP della gara - ci pensa capitan Santarcangelo come nell'anticipo secco di testa sul cross del propositivo Preiata dalla sinistra (9'). Farina opta per un doppio cambio all'11' con conseguente cambio di modulo della sua squadra, schierata ora con tre difensori, il solito Vera Vargas davanti a loro e tanti uomini riversati nella trequarti avversaria alle spalle di Primatesta. La partita per il capocannoniere rimane comunque difficile, anticipato al 20' dall'onnipresente Giachetta su lancio di Cuda e poi al 23' dall'uscita di Carini su cross di Preiata. Al 25' l'ennesimo contropiede tentato da Matteo Fracazzini porta in dote un calcio di punizione dai venticinque metri scarsi di cui si incarica Mastrini che scarica un missile che si va ad infilare sotto il sette lasciando di sasso un incolpevole Ferrara. Rischia il tracollo l'Esio un minuto più tardi, ma l'estremo difensore ex Fondotoce esce bene sui piedi di Barban, lanciato a rete da Matteo Fracazzini al termine di una ripartenza veloce. Al 28' Primatesta sbuca al posto giusto dopo un'azione confusa nell'area di rigore del Gargallo che continua con la respinta in uscita di Carini finita però sui piedi di Cuda che tira verso la porta senza pensarci due volte trovando questa volta l'opposizione con il corpo di Giachetta con la sfera che infine finisce sui piedi di Labella che a botta sicura tenta nuovamente la conclusione esaltando di nuovo Carini che devia in angolo miracolosamente. L'estremo del Gargallo non può però arrivare ovunque e, sul tiro dalla bandierina scaturito dal suo incredibile salvataggio, Primatesta ricorda agli avversari il motivo per il quale è necessario rimanere concentrati per tutti i 90' quando si gioca contro di lui sfoderando un colpo di testa perfetto che trova l'angolino e riapre la partita al 29'. Rimane un quarto d'ora abbondante all'Esio per cercare il pareggio ed al 31' è necessario l'ennesimo intervento in chiusura di Giachetta per fermare Preiata, abile nel saltare Prini. Bonetti decide dunque di non rischiare e rimpiazza proprio l'esperto centrale con Condello passando ad una difesa a quattro abbassando Barban nella posizione di terzino destro con il neo-entrato ad occupare invece la corsia opposta. Al 35' punizione per il Gargallo battuta da Mastrini che trova Matteo Fracazzini, bravissimo a spizzare e servire l'assist per Platini che con il controllo salta Ferrara e deposita in rete il 3-1 facendo scoppiare di gioia i tifosi di casa e mettendo a referto il primo gol della sua stagione. Gli ospiti non smettono di attaccare, ma dopo il terzo gol subito la stanchezza incomincia a farsi sentire e le azioni offensive perdono buona parte della loro intensità. Accade così che è il Gargallo la squadra ad andare vicina al gol con Platini che sembra prenderci gusto e di poco non trova la doppietta infilandosi sulla punizione battuta da Condello (45'). Al termine di cinque minuti abbondanti di recupero il direttore di gara segnala la fine delle ostilità con il triplice fischio decretando la meritata vittoria della formazione di Bonetti che esce rafforzata nel morale e nella classifica da questo scontro, mentre per Farina sarà ora importante ritrovare la serenità di un gruppo apparso nervoso quando non riesce a costruire quanto vorrebbe, ma comunque con le carte in regola per arrivare davanti a tutte le avversarie al termine della stagione.

GARGALLO-ESIO VERBANIA 3-1

Reti: 25' aut. Ferrara (G); 25'st Mastrini (G), 29'st Primatesta (EV), 35'st Platini (G).

Gargallo (3-5-2): Carini; Prini (32'st Condello), Giachetta, Santarcangelo; Barban, Mastrini, Scollo, Frontino (41'st Ruzza), Mazzetti (44'st Lenza); M. Fracazzini, L. Fracazzini (27'st Platini). All. Bonetti.

Esio Verbania (4-4-2): Ferrara; M. Schiattone (11'st Tasin), Zappoli (11'st Girgenti), Camossi, Mugwaneza (22'st Valci); Cuda, Labella, Vera Vargas, Alberti Violetti (34'st Gasaro); Preiata (36'st P. Schiattone), Primatesta. A disposizione: Lattanzi, F. Campion. All. Farina.

Arbitro: Melia di Torino

Note: Ammoniti M. Fracazzini per il Gargallo, Zappoli, M. Schiattone, Girgenti per l'Esio Verbania.

Giorgio Calabrese

Seconda Categoria Girone A

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