Farina si gode il primato: "Avversario forte, vittoria importante" - I AM CALCIO VCO

Farina si gode il primato: "Avversario forte, vittoria importante"

Jacopo Farina, prima stagione con l'Esio
Jacopo Farina, prima stagione con l'Esio
VcoSeconda Categoria Girone A

Quattro punti di vantaggio sulla seconda classificata dopo nove giornate di campionato sono un bel tesoretto da amministrare per una squadra che è stata costruita per far bene e centrare la promozione. Questa è la situazione in cui si ritrova l’Esio Verbania dopo lo scontro diretto conquistato sul campo della Castellettese, prima tra le inseguitrici. Rappresenta indubbiamente motivo di soddisfazione per Jacopo Farina, ex tecnico della Voluntas Suna alla prima stagione sulla panchina dell’Esio, il cammino della sua squadra fino a questo momento, capace di conquistare otto vittorie su nove partite impreziosite dall’attacco più prolifico del girone. Contro la Castellettese è però stata dura per i verbanesi portare a casa i tre punti, anche e soprattutto a causa di un avversario che in diversi momenti del match sembrava avere il controllo del gioco: “Sapevamo già prima del fischio d’inizio che avremmo affrontato un avversario forte ed organizzato - riconosce a caldo Farina - a cui onestamente faccio fatica trovare dei punti deboli. Hanno una rosa completa e molto competitiva fatta di ragazzi come Valloggia e Felici, fortissimi per la categoria, a cui va aggiunta l’esperienza di giocatori come Parachini. Ci aspettava una partita dura e per questo motivo siamo venuti qui con l’intenzione sostanzialmente di non perdere, anche se chiaramente quando si scende in campo lo si fa sempre per vincere vista la rosa di cui disponiamo, di certo non ci nascondiamo. Sicuramente abbiamo avuto il vantaggio di giocare praticamente un tempo intero in superiorità numerica anche se i numeri parlano chiaro e la Castellettese ha la miglior difesa del torneo, con solamente quattro gol subiti di questa partita. Si sono difesi in maniera egregia e noi abbiamo fatto fatica come spesso ci accade in trasferta, quando giochiamo lontani dal nostro sintetico a cui siamo più abituati”.

Come ammesso da mister Farina, la Castellettese non ha pagato lo scotto di giocare con un uomo in meno per 45’ mettendo diverse volte in difficoltà gli ospiti e dimostrando un forte spirito di squadra. Va comunque detto che l’Esio avrebbe probabilmente dovuto far valere la superiorità numerica, ma Farina ci tiene ad evidenziare più i meriti avversari che i demeriti propri: “In undici contro dieci avremmo dovuto avere un po’ più di lucidità per risalire il campo con il pallone in maniera più pulita, soprattutto per vie centrali. È successo invece che per colpa della troppa frenesia nel tentativo di andare a vincere la partita abbiamo forzato la giocata perdendo palloni che in alcune situazioni ci hanno fatto anche rischiare di subire delle ripartenze pericolose. In generale ci è mancata la lucidità che contraddistingue il nostro gioco, ma ribadisco che la Castellettese ha i suoi meriti. Dispongono di difensori centrali contro i quali è difficile giocare, perché non si fanno prendere alle spalle. Secondo me sono la squadra più attrezzata del campionato insieme a noi, almeno di quelle che ho visto finora. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quanto visto in campo, però abbiamo la fortuna di disporre di ragazzi come Tinelli che con una giocata possono risolverti la partita ed è questo quello che è successo”.

Archiviata la trasferta di Castelletto, all’orizzonte si profila subito la sfida casalinga infrasettimanale contro il Fomarco, occasione per l’Esio per confermare la propria forte candidatura alla promozione diretta in Prima categoria. Non sarà facile però il dicembre dei verbanesi, denso di appuntamenti importanti contro le squadre della propria provincia, proprio per questo più motivate a mettere i bastoni tra le ruote ai “cugini”: “La sfida di mercoledì contro il Fomarco è fondamentale, come lo è quella con la Voluntas Suna di domenica prossima. Ci aspetta questo trittico di partite in undici giorni che non siamo abituati a giocare perché la nostra squadra ha qualche giovane in rosa, ma siamo essenzialmente un gruppo di ragazzi over 30. Per questo motivo sarà durissima già mercoledì anche se avremo il vantaggio di giocare sul nostro campo e la voglia di uscirne con tre punti è altissima”.

Giorgio Calabrese

Seconda Categoria Girone A

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