Tinelli fa volare l'Esio, ma la Castellettese è da applausi
Ci si aspettava un big match al “Mario Zucco” di Castelletto sopra Ticino tra i padroni di casa e l’Esio Verbania, rispettivamente in seconda e prima posizione in questo combattutissimo girone A di Seconda categoria e le squadre non hanno deluso le attese consegnando agli annali una sfida ad armi pari e senza esclusioni di colpi in cui il risultato è stato in bilico fino all’ultimo minuto. Come in ogni scontro di questo tipo non sono mancate le proteste e le tensioni in campo, complice una direzione di gara non proprio all’altezza del giovane direttore di gara a cui i presenti sugli spalti non hanno fatto sicuramente mancare un carico di pressione non indifferente. Alla fine a spuntarla è stata la squadra di Farina, premiata da un gioiello di Tinelli allo scadere, quando la Castellettese stava ancora festeggiando il pareggio raggiunto faticosamente al primo minuto di recupero. Nonostante l’amara sconfitta la truppa di Annarumma esce tra gli applausi del proprio pubblico, più che meritati dopo aver giocato per 45’ in inferiorità numerica e non averlo fatto percepire, consapevole di aver raccolto meno di quanto seminato in una partita in cui la Castellettese avrebbe meritato almeno il pareggio. A valle del match e del risultato restano comunque indubbi i valori delle due squadre, molto probabilmente le migliori del girone per organico e qualità del gioco, che hanno entrambe dimostrato di possedere le caratteristiche necessarie a strappare il biglietto in prima classe con destinazione Prima categoria 2025/26.
Dinamismo e agonismo La partita si dimostra bella e aperta fin dalle prime battute come testimonia la prima grande occasione del match al 2’ che ha come protagonista Valloggia, bravo a puntare il suo opposto ed entrare in area servendo Felici sul dischetto del rigore che però cincischia quel secondo di troppo senza tentare la conclusione, dando modo alla difesa di chiudere. Risponde subito l’Esio con il cross di Cuda al 3’ sul quale Mancin non arriva d’un soffio. Al 5’ è ancora Valloggia, schierato nel ruolo di esterno d’attacco così come Felici, a puntare l’area e a servire l’assist per Montoni in piena area con Ferrara costretto ad una decisiva uscita bassa sui piedi della punta in maglia rossa. Farina schiera la sua squadra con il solito centrocampo mobile a cui spesso e volentieri si aggiunge Mugwaneza, sulla carta terzino sinistro, ma in realtà posizionato molto più alto nel doppio tentativo di contenere la spinta di Felici e Comazzi e al contempo creare superiorità numerica come succede al 12’ quando, dopo una combinazione con Primatesta, un suo pericoloso traversone taglia tutta l’area della Castellettese senza incappare in una decisiva deviazione. Passa solo un minuto ed è Iossa a tentare la botta da fuori area sugli sviluppi di un corner con il pallone che sibila all’esterno del palo sinistro della porta di Ferrara. L’opportunità offensiva migliore del primo tempo avviene al 30’ ed è di marca Castellettese che va vicina al gol con il colpo di testa di Montoni su piazzato di Parachini su cui è miracoloso il salvataggio in tuffo di Ferrara. Gli animi si scaldano e il giovane Toffanin di Torino fatica a mantenere il match in pugno vedendosi costretto ad estrarre diversi cartellini gialli tra cui quello mostrato a mister Annarumma, reo di proteste troppo veementi dalla panchina di casa. Al 45’ Montoni commette un fallo ingenuo sulla trequarti avversaria e si guadagna il secondo cartellino giallo che costa alla punta la fine della sua partita e l’inferiorità numerica per la sua squadra. In pieno recupero (48’) si viene a creare una chance molto simile a quella di inizio partita, con Valloggia che costruisce sulla destra ed è troppo altruista nel servire Felici, anticipato dalla difesa verbanese, scatenando i rumori del pubblico di casa che avrebbe voluto la conclusione dell’ex Maggiora.
Zona Cesarini micidiale Farina non vuole rischiare ed inizia la ripresa con Osmenaj al posto del già ammonito Vera Vargas disegnando un centrocampo più aggressivo nel tentativo di sfruttare la superiorità numerica acquisita a fine primo tempo. I primi minuti della seconda frazione sono infatti di stampo verbanese con gli ospiti che si rendono pericolosi all’8' con la girata acrobatica di Mancin che lambisce l’incrocio dei pali e al 10’ quando è decisiva l’uscita di Duchini a fermare Campion lanciato sul filo del fuorigioco da Valci. Proprio l’ex Fomarco lascia il posto a Tinelli all’11’ ed il talento scuola Baveno ci mette 2’ ad entrare in partita combinando con Mancin che però non impensierisce Duchini con la sua conclusione troppo debole. Terminato il momento positivo dell’Esio, scende il ritmo partita e sono tante le interruzioni del gioco causate sia dai cambi dei due allenatori che dai falli commessi dai ventidue in campo. Lo squillo che ridesta il match arriva al 23’ quando Felici si invola palla al piede e si porta dietro praticamente tutta la difesa ospite fino alla linea di fondo servendo infine un delizioso assist per Valloggia tutto solo in area di rigore che ha difficoltà nel primo controllo e si scontra successivamente con Ferrara in uscita disperata. L’attaccante rimane a terra ma per l’arbitro non ci sono gli estremi per assegnare il rigore, decisione pesantemente contestata da panchina e pubblico della Castellettese. Succede di tutto nell’ultimo quarto d’ora di gara con diverse situazioni che portano le due squadre vicine al gol. Al 31’ Osmenaj lascia partire un cross calibrato con il contagiri per Primatesta, ma l’eterno attaccante dell’Esio viene anticipato dalla provvidenziale quanto decisiva chiusura di capitan Piccolo. Al 34’ ci prova Parachini su punizione impegnando Ferrara, ma il risultato si sblocca un minuto più tardi quando Zappoli serve un pallone morbido diretto verso il centro dell’area sul quale l’esperienza e il fiuto del gol da bomber vero portano Primatesta ad anticipare l’uscita non perfetta di Duchini insaccando di testa il decimo gol del suo campionato. Annarumma inserisce Albieri in risposta al vantaggio avversario optando per uno schieramento votato all’attacco totale nonostante l’inferiorità numerica che non si è minimamente fatta sentire durante l’intera ripresa. Farina sceglie l’esperienza ed il fisico di Casorati in luogo di Primatesta, cercando centimetri per gestire e difendere tutti i palloni che gravitano nella metà campo della Castellettese. Al 45’ è più che ingenuo Mugwaneza, già ammonito, ad allontanare il pallone dopo la segnalazione di un calcio d’angolo guadagnandosi l’ingresso anticipato negli spogliatoi e ristabilendo l’equilibrio nel numero di giocatori in campo. Proprio da questo tiro dalla bandierina ad opera di Parachini pareggiano meritatamente i ticinesi con Valloggia (quarto centro in campionato per lui) che in mischia trafigge Ferrara. Il direttore di gara concede 5’ di recupero ed è quanto basta all’Esio per costruire l’ultima, decisiva, azione della gara in cui Casorati prova ad addomesticare la sfera in area di rigore, ma sopraggiunge l’intervento del solito Piccolo che allontana senza fare però i conti con Tinelli che si avventa sul pallone e lascia partire una meravigliosa conclusione di prima intenzione che batte Duchini e fissa il risultato sull’1-2 finale che rappresenta il primo tentativo di fuga della società di Premeno e lascia l’amaro in bocca alla Castellettese che vede sfumare un meritato pareggio all’ultimo respiro al termine di una partita che nel dopo partita lascia spazio all’ampia contestazione locale nei confronti del direttore di gara.
CASTELLETTESE-ESIO VERBANIA 1-2
Reti: 35’st Primatesta (EV), 46’st Valloggia (C), 49’st Tinelli (EV)
Castellettese (4-3-3): Duchini; Comazzi, Invernuschi, Piccolo, Clerici; Iossa (36’st Albieri), Parachini, Lepore (18’st Salina); Valloggia, Montoni, Felici. A disposizione: Mongini, Picariello, Tosatto, Desidera, Stissi, Soriani, Vogli. All. Annarumma.
Esio Verbania (4-3-1-2): Ferrara; Zappoli, Camossi, Alberti Violetti, Mugwaneza; Cuda (21’st Labella), Vera Vargas (1’st Osmenaj), Valci (11’st Tinelli); Mancin (18’st Preiata); Primatesta (39’st Casorati), Campion. A disposizione: Lattanzi, Schiattone, Tasin, Gasaro. All. Farina.
Arbitro: Toffanin di Torino.
Note: Ammoniti Felici e Comazzi per la Castellettese, Vera Vargas per l’Esio Verbania. Espulsi per doppia ammonizione Montoni per la Castellettese e Mugwaneza per l’Esio Verbania. Ammoniti dalla panchina mister Annarumma, Mongini e Picariello per la Castellettese.