Coppa Eccellenza - Il Bulé ingrana la quarta, esordio da applausi
E' certamente il Bulé Bellinzago la squadra ad aver centrato il jackpot nella giornata d'esordio della stagione 2024-25, quella che prevedeva l'andata del primo turno di Coppa Piemonte per le formazioni di Eccellenza. L'unica, peraltro, ad aver conquistato i tre punti in un turno in cui è prevalso l'equilibrio. La squadra di Licaj, profondamente rinnovata dal mercato che ha dato un nuovo volto ai "Tigrotti", ha strapazzato a domicilio l'Oleggio con uno 0-3 che non ammette discussioni e che indirizza il passaggio del turno dalla parte dei gialloblù confermando quanto il tecnico "orange" Molinaro abbia ancora da lavorare per assemblare una formazione che rischia di presentarsi al cospetto del campionato con ancora troppe incognite.
Impattano per 1-1 nel derby "agognino" Briga e Accademia Borgomanero, con i padroni di casa costretti ad inseguire il gol siglato dopo pochi minuti dal classe '06 Carnelli, uno dei tanti giovani in rampa di lancio di cui è infarcita la rosa affidata all'esperta mano di Fiorito. Il test era probante per la formazione di Dossena che si appresta a vivere la prossima stagione con tante ambizioni dettate da una squadra costruita con uomini di esperienza e carisma che nell'ultima stagione hanno vissuto l'Eccellenza da protagonisti ed è proprio uno di questi - lo Scienza che ritorna in campo dopo l'infortunio che l'ha tenuto lontano dal campo per buona parte della scorsa stagione - a risolvere la questione e a togliere le castagne dal fuoco ad un Briga che andrà a giocarsi tutto al "Margaroli" nel prossimo weekend.
E' pareggio all'esordio anche per la nuova compagine borromaica, il Baveno Stresa, che al "Galli" blocca il Verbania dell'ex Nicolini sullo 0-0. Un risultato sicuramente positivo per la formazione di Galeazzi, le cui qualità andranno scoperte settimana dopo settimana per capire fin dove potranno arrampicarsi Manfroni e compagni in quello che è in pratica un "anno zero" per il calcio della sponda sinistra del lago Maggiore. Masticano amaro invece i biancocerchiati, vicini più volte alla rete del vantaggio senza mai riuscire a raggiungerlo anche in virtù di un palo che ferma in avvio l'ex Secci. che dovranno cercare al "Pedroli" i tre punti che valgono il passaggio del turno.
Resta la Pro Novara, il punto interrogativo più grande della stagione prossima ventura: la squadra di Sorrentino, composta quasi per intero da ragazzi nati nel nuovo secolo, è caduta a Borgosesia dove i granata di Cretaz hanno regolato gli avversari con un gol per tempo (di Gambino, su rigore, e D'Ambrosio) ma non sono andati incontro ad una "Caporetto". Certo i dubbi sulla stagione dei novaresi non sono stati dissipati anche per la complicata estate che ha visto più di un colpo ad effetto in casa biancazzurra ma se si pensa che ad un certo punto la Pro Novara era data come sicuro forfait in vista della prossima stagione di Eccellenza si può già essere contenti di aver visto in campo una squadra che può essere accreditata di non partecipare al prossimo campionato solo per fare presenza.