Prima categoria A - Il Trecate si prende la scena

Essere da soli al comando a punteggio pieno dopo le prime due giornate vuol dire aver approcciato alla stagione nella maniera ideale, un plus fondamentale in una stagione che si prospetta estremamente equilibrata come quella che sembra promettere il girone A di Prima categoria. Otto reti segnate a fronte di due sole subite, un successo fuori casa sul campo del Bagnella (1-3) ora solitario sul fondo della classifica, all'orizzonte la sfida con l'ambizioso Carpignano: per il Trecate il campionato non poteva cominciare meglio anche se l'impressione è che la squadra di Pasquadibisceglie possa crescere ulteriormente, soprattutto dopo aver preso coscienza della potenza di fuoco che i biancorossi si ritrovano, primi per distacco nella speciale statistica delle reti messe a segno.
Tra chi rincorre, stati d'animo differenti: sulle ali dell'entusiasmo il Vogogna che va a prendersi sul complicato campo della Pernatese i tre punti (1-3), per di più in rimonta visto che a passare per primi sono stati proprio i novaresi con il rigore di Soncini a cui ha risposta - in una lotta tra bomber veri - la doppietta di Margaroli. E se bisogna parlare di bomber, non si può escludere Alessandro Elca che fa le fortune dell'Ornavassese trafiggendo due volte l'Union Novara nel 3-1 finale che premia i neri ossolani. Prezioso anche il successo del Virtus Villadossola al "Boroli", griffato Pasin-Palfini, con gli ossolani che zavorrano la voglia di vertice che non manca in casa tocense.
Più difficoltoso il cammino del Piedimulera che si salva a Varzo, con a squadra di Chiaravallotti ridotta in inferiorità numerica, grazie ad una rete in pieno recupero di Hado che fa il paio al momento con il rigore sbagliato dal Crodo alla 1ª che ha consentito alla formazione di Poma di vincere: esserci in un momento non brillante è comunque un merito per una squadra che non ha ancora espresso tutto il suo potenziale. Si sveglia il Carpignano che -dopo il successo di Coppa - conferma di essere la bestia nera di un Sizzano che pecca in continuità (2-1) mentre non vanno oltre lo 0-0 Agrano e Crodo, che sfruttano il turno per muovere la classifica così come fanno nel posticipo di Arona Comignago e Cannobiese, che impattano 1-1.