Orgoglio Orange, lo Stresa rinvia la festa per la D - I AM CALCIO VCO

Orgoglio Orange, lo Stresa rinvia la festa per la D

L'Oleggio festeggia la vittoria
L'Oleggio festeggia la vittoria
NovaraEccellenza Girone A

Il sogno dello Stresa di raggiungere prima di Pasqua la serie D dura quattro minuti, dal vantaggio di Secci al pareggio di Casarotti, nella ripresa l’Oleggio legittima la vittoria e rinvia la festa dei borromaici che diminuiscono il vantaggio sulla Biellese che vince facilmente a Venaria.

Match dai due volti, primo terzo di gara senza emozioni poi l’Oleggio torna quello dei giorni migliori e bissa la vittoria dell’andata dimostrandosi la bestia nera della capolista; per lo Stresa non dovrebbero esserci problemi a raggiungere la serie D magari già domenica prossima a Verbania.

Mezz’ora apatica, poi la partita esplode Tanto rumore per nulla sembra essere il titolo ideale per la prima parte di match, le due squadre si studiano e il caldo sembra prevalere sia su Stresa che sull’Oleggio, è un’impressione sbagliata perché dopo la mezz’ora i padroni di casa iniziano a premere collezionando calci d’angolo, al 35’ una punizione di Caporale impegna Barantani in corner, gli “orange” sono pericolosi con Casarotti e Blanda ma non trovano la via della rete e lo Stresa passa al 42’, Zenga lavora un bel pallone sulla sinistra e mette in mezzo per Secci che toglie il tempo alla difesa avversaria e batte di testa Rota. L’Oleggio non ci sta e pareggia subito, angolo di Vitali e deviazione vincente di Casarotti, la prima frazione finisce uno a uno.

Il capitano non sbaglia, festa orange al triplice fischio Il match sembra non essersi interrotto, l’Oleggio ricomincia da dove aveva finito, Barantani si oppone ad un rasoterra di Punzo ed è miracoloso un minuto dopo su Vitali, all’8’ il meritato vantaggio della formazione di Ferrero, Caporale ruba un pallone sulla trequarti e si invola verso Barantani battendolo con freddezza, tripudio orange che ribaltano il risultato. Entra Mastromarino ed è pericoloso al 10’, risponde Rota; al 19’ ci prova Vitali su punizione ma non inquadra la porta, al 31’Caporale vuole la doppietta personale ma dopo un’azione personale calcia alto. Le squadre si allungano, lo Stresa ci prova ma rischia sulle ripartenze dell’Oleggio, al 39’ Cattaneo chiude in maniera provvidenziale su Frau, l’occasione più importante per pareggiare lo Stresa la confeziona al 43’, Mancuso sull’out di sinistra sorprende la difesa di casa e con un pallonetto scavalca Rota, Sironi salva un metro prima della linea. Finisce con l’espulsione di Salice un pomeriggio complicato per la capolista che deve rinviare la festa per la D.

OLEGGIO-STRESA 2-1

Marcatori: 42’Secci (S), 46’Casarotti (O), 8’st Caporale (O).

Oleggio (4-2-3-1): Rota; Gioria (40’st Cestagalli), Maiorino, Casarotti (20’st Sironi), Zuliani; Punzo, Antonioli; Roveda (27’st Legnani), Caporale, Blanda (33’st Frau); Vitali. A disposizione: Russo, Tripodi, El Akri, Orosanye L., Orosanye N. All. Ferrero

Stresa (4-3-1-2): Barantani; Scibetta, Salice, Moia (1’st Cattaneo), Bellocci; Geno (1’st Mastromarino), Frascoia, Manfroni (11’st Mancuso); Bonura (11’st Venco); Secci, Zenga (27’st Broggini). A disposizione: Borella, Bruno, Tondini, Coulibaly. All. Nicolini

Arbitro: Dania Samuel di Milano.

Note: Corner 9-6. Ammoniti Punzo e Gioria per l’Oleggio, Bonura, Cattaneo e Mancuso per lo Stresa. Espulso al 50’del secondo tempo Salice per fallo da ultimo uomo. Spettatori 400ca.

Marco Dho

Leggi altre notizie:OLEGGIO STRESA Eccellenza Girone A