Prima A - La Sanmartinese solida realtà, ora i novaresi fanno paura
Il primo k.o. stagionale del Momo capolista coincide con la definitiva consacrazione della Sanmartinese, che non può ora più essere considerato nella ristretta cerchia delle sorprese del campionato. La squadra di Boca, sempre sotto nel risultato con il biancorossi di Miserotti, trova la forza di rimontare due volte per poi vincere nel finale con il sigillo di Lunazzi (3-2) che avrebbe potuto dare un'altra sembianza alla corsa di vertice se Schirru dal dischetto non avesse frenato la Cannobiese nel finale del "Brocca" (1-1): la formazione di Ferrari, che ha appena accolto l'esperto centrocampista Saltalamacchia, si porta a ridosso della capolista ma resta dietro, con un occhio rivolto alle proprie spalle dove rinviene il Feriolo, vittorioso nell'anticipo sull'Agrano grazie al sigillo isolato di Gitteh.
Pareggiando a Varzo (2-2) il Virtus Villa perde nuovamente la terza piazza della classifica a favore dei bavenesi di Pissardo ma si vede riprendere in classifica anche da Sanmartinese e Crevolese, con gli ossolani che vincono sul campo del fanalino di coda Oleggio Castello da questa settimana senza De Lise in panchina e in attesa del prossimo arrivo, che si concretizzerà in settimana, del nuovo tecnico Matteo Boldrini che proverà a risollevare le sorti dei castellani.
Impresa non semplice anche perché in coda muovono tutti la classifica, anche se attuando la politica dei piccoli passi: in quest'ottica si inquadrano i pareggi incrociati tra Comignago ed Ornavassese (2-2) e Carpignano e Trecate (1-1), con la sola Pro Ghemme che può salutare la compagnia grazie al successo sul Borgolavezzaro (2-0) mentre è ora l'Agrano ad essere risucchiato in piena lotta per evitare la zona playout.
Feriolo, aggancio al vertice possibile? - Tutti i risultati del 12° turno e la classifica aggiornata