Prima categoria A - Cannobiese in fuga, pagina nera a Paruzzaro

Sarebbe bello partire dalla vittoria della Cannobiese, che lancia i biancorossi solitari in vetta alla classifica dopo il largo successo (3-0) sulla Pro Ghemme e il contemporaneo pareggio (1-1) che blocca l'avanzata del Comignago, costretto a rincorrere la Varzese, ma la terza giornata di campionato è stata funestata da un bruttissimo episodio che coinvolge il tecnico del Carpignano Giovanni Alosi e che ha portato alla sospensione della gara con l'Oleggio Castello, con i padroni di casa in vantaggio di due gol: al 18' della ripresa l'allenatore sesiano colpisce con un pugno il direttore di gara, Felis di Torino, che non può far altro che fischiare tre volte e chiudere anticipatamente la partita rimandando il risultato finale all'intervento del Giudice Sportivo.
Tornando al calcio giocato, l'allungo della Cannobiese è dovuto anche al mezzo falso compiuto praticamente da tutte le inseguitrici più accreditate della formazione di Ferrari: il Momo non riesce ad andare oltre lo 0-0 casalingo con l'Ornavassese, lo stesso risultato che esce dalla ruota di Feriolo dove è il Trecate a condividere con i lacuali il punto guadagnato. Si deve impegnare invece la Crevolese, costretta a rincorrere per ben due volte (prima dal 2-0 e poi dal 3-2) il Fomarco Don Bosco riuscendo ad evitare che la formazione di Piccinini conquisti il primo successo stagionale.
E' indigesto per il Virtus Villadossola il campo della Sanmartinese, dove gli ossolani cadono subendo a poco più di dieci minuti dal termine la rete decisiva di Kadet che timbra il primo successo in campionato per le "violette" di Boca lasciando la compagine di Massoni nei pressi dei bassifondi dove staziona il solo Borgolavezzaro, caduto sul campo dell'Agrano (2-0) e ancora a secco in questo complicato avvio di stagione.