Promozione A - La Sparta Novara vola via, Bulé è già crisi

Terrificante nel modo e negli esiti il successo della Sparta Novara che lancia solitari in vetta i novaresi di Lo Russo per un primato che prende ancora più corpo se rapportato alle avversarie dirette designate, tutte in ritardo sulla tabella di marcia. Il 6-2 in cui splende la stella di Mario Blanda, autore di un poker da ricordare, ha l'effetto di gettare in piena crisi dopo soli tre turni il Bulé Bellinzago: due punti nelle prime tre uscite sono un'inezia per una squadra progettata per lottare per la vittoria e le dimissioni del tecnico Diego Colombo raccontano di problemi profondi nell'ambiente gialloblu.
La Chiavazzese perde il treno della vetta perdendo ad Arona (3-2) ma i biellesi dimostrano di essere solida realtà recuperando l'iniziale svantaggio per passare addirittura avanti, prima che i lacuali di Ragazzoni con orgoglio ribaltassero nuovamente il risultato salendo sul secondo gradino del podio accanto ai biellesi di Pertel, al Città di Cossato di Forzatti che vince il derby con il Vigliano (1-2) e alla sorpresa Santhià, corsaro a Dormelletto (0-2) dove i padroni di casa terminano in doppia inferiorità numerica. Colpaccio in pieno recupero del Vogogna che sull'asse dei fratelli Fernandez supera l'Omegna in pieno recupero (3-2), vendicando l'eliminazione di Coppa Piemonte.
La Juventus Domo stravince l'ennesimo derby ossolano con il Piedimulera (5-1) con i gialloblu rimasti solitari sul fondo della classifica senza punti anche perché il Valduggia nel posticipo punisce duramente il Briga (3-0) guadagnando i primi punti del proprio campionato. Proprio il Briga iscrive il suo nome tra le momentanee delusioni stagionali, condividendo il penultimo posto della classifica con Sizzano e Bianzé che nello scontro diretto si dividono la posta (2-2) muovendo contemporaneamente la propria classifica ancora aliena di punti.